Ciao a tutti,
la mattinata di ieri è stata dedicata
a una visita del Centre sanitaire Yves Plumey, di Marza. Ero già
stato qui un mese e mezzo fa, ma questa volta mi ci sono trattenuto
più a lungo e ho potuto rendermi conto della vastità del posto, non
solo in termini di dimensioni, ma anche di diversità delle attività
svolte. Chiamarlo semplicemente “Centre sanitaire” è riduttivo,
per cui quando mi reco qui di solito dico chez soeur Nicole;
poiché è lei che ha fondato l'orfanotrofio, prima struttura a
nascere, ed è da lei che ho ricevuto l'invito per questa visita più
approfondita.
Partiamo
comunque dal centro sanitario vero e proprio:
nasce
con l'esigenza di poter dare le cure di base ai bambini
dell'orfanotrofio; col tempo la sua posizione isolata fa sì che si
sviluppi una domanda per servizi di più vario tipo: oggi è dotato
di un reparto con 7 camere, maternità (che fortunatamente verrà
presto trasferita in un altro edificio, in posizione più riservata), e svolge servizio di
ambulatorio. Tra le malattie trattate più di frequente ci sono la
malaria e in generale quelle dell'apparato respiratorio.
Un altro
servizio effettuato è quello delle vaccinazioni, tenendo presente
che però queste sono garantite gratuitamente solo ai bambini sotto
l'anno di età.
Colpito
dal traffico di auto private e taxi, chiedo da dove arrivino i
pazienti; mi viene detto che possono arrivare anche da città
distanti, attirati dai prezzi bassi (la sanità è tutta a pagamento
in Camerun) e dalla bravura dei medici.
In un
edificio a parte si effettua la riabilitazione motoria, sia per le
vittime di incidenti che di malformazioni.
All'esterno
del complesso ho potuto visitare il Centro di formazione
agropastorale e informatica; vi si accede con il Bepc (il diploma di
scuola superiore), e dopo un corso di 2 anni, a seconda del campo
scelto, si ottiene una qualifica riconosciuta dal Ministero per
l'Impiego e la Formazione Professionale, il quale si preoccupa anche
di supervisionare gli esami; i corsi aperti sono 3: agricoltura,
allevamento e informatica.
I
corsi sono impostati per favorire l'inserimento nel mondo del lavoro,
grazie a stages in
aziende e a un insegnamento che punta sia sul favorire la
cooperazione (soprattutto nel campo agricolo), che sul far “creare
impesa”.
I
corsi sono cominciati appena 2 anni fa, per cui ancora è presto per
poterne valutare l'efficienza in termini di preparazione e di
validità sul mercato del lavoro.
Per
ultimo ho visitato la scuola elementare e materna, scuola bilingue ma
in cui, con mia sorpresa, la lingua principale è l'inglese.
Questa
non sarà la mia ultima visita chez soeur Nicole,
dato che ancora c'è tanto da vedere; è una sorta di piccola città
di cui, se non per il viavai all'ingresso, a mala pena si nota
l'esistenza, immersa com'è in mezzo alla campagna, a una mezz'ora a
piedi dal Cefem e oltre le ultime abitazioni di Marza.
Un
abbraccio,
Gabriele
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