lunedì 5 dicembre 2011

Conclusione lavori al CEFEM

Con oggi si conclude la seconda edizione del progetto Awalè.

Stefano e Roberto hanno concluso il montaggio delle zanzariere e la sistemazione dei computer dell'aula informatica.
Il successo è stato tale che anche le suore polacche hanno chiesto consulenza per i loro computer.

Il resto del gruppo ha proseguito i laboratori con le classi dei più piccoli che hanno accolto l'iniziativa con entusiasmo.

La serata è stata addolcita dalla preparazione delle cialde sotto la direzione di Suor Gabrielle

Domani giornata di bagagli: alle 18 parte il treno per Yaoundè.

Un saluto dalla redazione di N'Gaoundéré

domenica 4 dicembre 2011

Fine settimana al CEFEM













Dopo una breve interruzione riprendono gli aggiornamenti dalla redazione.


Stefano e Roberto hanno quasi ultimato la sistemazione delle zanzariere all'interno del foyer, mancano ormai solamente due stanze.



Inoltre abbiamo messo a punto l'organizzazione delle adozioni a distanza, iniziativa che sarà molto importante in un prossimo futuro, e che avrà bisogno di un sostegno sempre maggiore, visto l'aumento del numero degli alunni iscritti: 668 di cui circa 150 possono mangiare solo a scuola.

Ieri sera abbiamo avuto l'occasione di partecipare a una festa di matrimonio di una coppia di etnia tupuri nel quartiere di Marza: Gabriele è riusciuto a imbucarsi alla grande e farsi ospitare nella sala dove si offriva il banchetto nuziale.


Oggi invece, in occasione del consueto pranzo in città, abbiamo avuto modo di assistere ad una curiosa sfilata: ecco il documento.






Con queste immagini vi salutiamo.

La redazione di N'Gaoundéré





































venerdì 2 dicembre 2011















Oggi vacanza per le scuole elementari, dunque le bambine hanno avuto l'occasione di farci da guida fino all'orfanotrofio "Saints Anges Gardiens" dove ci ha accolto Giulia, una volontaria italiana che segue i bambinio della struttura e che insegna teatro alle bambine del foyer di Suor Adriana.
Il nostro capo-spedizione è stato una orgogliosissima Charlotte... che ci ha fatto fare un giro piuttosto lungo, un po' per paura dei cani che stanno lungo la scorciatoia, e un po' per permetterci di passare davanti alla sua casa. Purtroppo ha sopravvalutato la nostra capacità di camminare sotto il sole africano... e noi "nasara" pigri abbiamo faticato e sudato.

Ma poiché il lavoro qui al CEFEM è tanto, i nostri Stefano e Roberto durante il pomeriggio hanno montato le zanzariere nelle stanze del foyer... il compito è arduo perché le misure dei letti e quelle delle zanzariere non sono compatibili.

Un saluto
la vostra affezionata redazione di N'Gaoundéré

giovedì 1 dicembre 2011

Partono i laboratori





Oggi il gran debutto:
coinvolgendo direttamente i bambini abbiamo animato "histoire d'un moustique", cioè l'avventura di una zanzara che trasmette la malaria, e le modalità per difendersi.
E' stata un'esigenza nata dal fatto che proprio in questi giorni qui a Bamyanga e Marza stanno distribuendo le zanzariere per la campagna di prevenzione "una zanzariera per ogni africano", dunque è necessario dare delle corrette informazioni sul loro utilizzo.
Abbiamo lavorato con la "CM1", la "CM2" e la "CE2" e le allieve hanno fatto tantissime domande che ci hanno fatto capire il loro interesse, questo è un buon risultato per noi perché dai bambini il messaggio passa alle famiglie ,per molte delle quali la malaria è una fatalità e non una malattia che si può prevenire.
Lunedì si ripete con le altre classi.

Per rispondere a chi ci ha chiesto cosa abbiamo trovato e quali sono le esigenze del
CEFEM , c'è tanto da fare, ma la cosa più urgente è aiutare Suor Adriana con le adozioni a distanza non solo delle bambine del foyer, ma anche delle famiglie del quartiere.

Per quanto riguarda i laboratori, abbiamo stimolato la partecipazione attiva delle bambine in modo che, dopo una prima dimostrazione pratica, trasmettessero attraverso il gioco il messaggio alle compagne.

Un saluto dalla redazione di N'Gaoundéré

mercoledì 30 novembre 2011

Lavori e non solo al CEFEM













Giornata di attività per tutti: Roberto e Stefano hanno preso le misure per montare le zanzariere nel foyer.

Gli altri hanno proseguito la preparazione del materiale per i laboratori.

Nel pomeriggio i lavori sono stati interrotti dall'arrivo delle bambine che ci hanno tenuto compagnia fino all'ora di cena dando libero sfogo alla loro creatività di disegnatici.

Nel frattempo Raïssa e Natacha hanno portato Gabriele a fare un giro nei dintorni del CEFEM.

Un saluto a tutti


La redazione di N'Gaoundéré







P.S. Le bambine mi hanno fatto assistere all'adorazione nella cappella vicino al CEFEM. Poi mi hanno fatto visitare la chiesa, la corale e il dispensario. Sulla strada del ritorno mi sono beccato la consueta dose di "nasara"

Gabriele



P.P.S. In risposta alle vostre domande: il ragno l'ho trovato io... e spero che Anna Paola abbia ragione!

Per quanto riguarda "la fille du jardinier" ci siamo rimasti male un po' tutti, ma non abbiamo più sue notizie

Elisabetta

martedì 29 novembre 2011

Preparativi per i laboratori

Oggi abbiamo acquistato un po' di materiale per i laboratori dei prossimi giorni, che riguarderanno come usare le "moustiquaires" (zanzariere).
Vi scriviamo circondati dalle bambine che guardano "le flic de Shangai", quindi interrompiamo le trasmissioni per non disturbarle.
Ci sentiamo prossimamente.
Bonne nuit!
La rédaction de N'Gaoundéré

lunedì 28 novembre 2011

Visite au Centre de santé integré catholique de Bamyanga -Marza



























Oggi Soeur Jacqueline ci ha accompagnati al dispensario diocesano, dove abbiamo avuto modo di osservare una struttura curata e ben tenuta ma povera d'attrezzature.
Nella struttura operano soltanto delle infermiere e un tecnico di laboratorio; è aperta 24h su 24 e assiste anche le partorienti. In tutta N'Gaoundéré ci sono 7 dispensari diocesani di cui 3 nei quartieri di Bamyanga e Marza, i più poveri della città. Il dispensario eroga i servizi a pagamento per autofinanziarsi, in Cameroun l'assistenza sanitaria non è gratuita neanche negli ospedali pubblici.
Siamo stati colpiti dalla serenità della gente pur nelle condizioni difficili in cui si trovano tutti: pazienti e operatori.
Era presente una grande folla per la distribuzione delle zanzariere alla popolazione, strumento indispensabile nella lotta alla malaria.
Come sempre grande entusiasmo dei bambini che si sono messi in posa per farsi fotografare.
A domani

Compagni di....camerun


Qualcuno aveva interessi sugli animali autoctoni...
Ecco un amico nel momento del bisogno

CANTI E DANZE AL FOYER


Ieri sera le bambine del foyer ci hanno mostrato la sorpresa: uno spettacolo di canti e danze preparato per noi, a cui abbiamo dovuto rispondere con un imbarazzante tentativo di ballo sardo...questo ci ha permesso di smaltire il pranzo offerto da Suor Adriana, a base di steak grillée e plantains frites.
Comunque abbiamo l'impressione, anzi la certezza, che l'anno prossimo insieme al francese dovremo approfondire anche le nostre abilità canore e ballerine.
Un caro saluto da tutti noi!

Visita a Marza

Con la guida delle bambine del foyer, abbiamo fatto conoscenza con il quartiere di Marza, che inizia fuori dal cancello della scuola CEFEM . Ecco alcune immagini.


Riapre la redazione di N'Gaoundèrè


Riportiamo come post della redazione il commento già inserito:

Ciao a tutti, scriviamo per il momento solo un commento perchè non possiamo accedere come amministratori.
E'stato come sempre un viaggio lungo e avventuroso.
Sul treno per N'Gaoundéré noi donne abbiamo diviso la cuccetta con una bellissima ragazza con due bambini meravigliosi che hanno fatto amicizia con noi grazie a palloncini e origami, peccato che la mamma alle due di notte abbia comprato ad una delle fermate del treno la famigerata mefitica baton de manioca (peggio del nostro gorgonzola). Il tutto con finestrini e porta sigillati!!!
Siamo sopravvissute nonostante le prese in giro di Stefano e Marcel.
Splendida accoglienza al Cefem da parte di Suor Adriana e delle bambine.
Nel pomeriggio le nostre piccole amiche ci hanno accompagnati a conoscere la realtà del quartiere di Marza da cui provengono molte di loro.
Ora andiamo a riposarci e aspettiamo di scoprire la sorpresa che le bambine ci hanno promesso per domani.
Un caro saluto da Antonella, Elisabetta, Roberto, Stefano, Gabriele e Cenzina

mercoledì 23 novembre 2011

Parte il progetto Awalè 2011

Dopo la straordinaria esperienza dell'edizione 2010 parte la nuova edizione 2011 del Progetto Awalè dell'Associazione "L'Arco in cielo Onlus" che punta ad organizzare attività di concreto supporto all'opera della scuola CEFEM (Centro Femminile "Angela Merici") a N'Guandore in Camerun.  Su questo blog troverete, a partire dai prossimi giorni, articoli, immagini, commenti su questa nuova esperienza. Buona lettura.